La Commissione Europea, nell’ambito della cosiddetta Missione 2 “Transizione ecologia e rivoluzione verde” ha indicato come una delle componenti fondamentali per la difesa del territorio e delle risorse idriche la salvaguardia della qualità dell’aria e della biodiversità del territorio attraverso la tutela delle aree verdi, del suolo e delle aree marine e per questo vengono investite importanti risorse economiche per un piano di forestazione urbana ed extraurbana. La città metropolitana ha fatto varie proposte e la scelta dell’area -condivisa e decisa con approvazione dell’amministrazione capitolina del X municipio è andata alla fascia di terreno lungo via Panerai lato depuratore. Nei prossimi giorni inizieranno sondaggi archeologici per verificare la possibile esistenza di reperti tipo villa Fralana che nel caso verranno scoperti e valorizzati nel contesto della forestazione Il Piano di forestazione urbana ed extraurbana rappresenta uno strumento che permette a tutti i soggetti attuatori a livello nazionale (Città metropolitane) di seguire una metodologia comune basata su solidi riferimenti scientifici al fine di individuare e mettere a dimora l’albero giusto al posto giusto. Oltre ai benefici legati ai tanti e diversificati servizi ecosistemici, la forestazione urbana ed extraurbana è anche un investimento molto efficace in termine di ritorni occupazionali, culturali e scientifici. Si tratta infatti di una straordinaria occasione per rilanciare attività economiche importanti legate alla produzione e coltivazione di piante che partono dalla stessa raccolta dei semi di piante autoctone coerenti con le vegetazioni potenziali locali garantita in questa prima fase dalle competenze e dalle disponibilità dei “Carabinieri Forestali”.In tal senso il Piano fa sì che l’Investimento 3.1“Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano” del PNRR non investa solo su ciò che conosciamo come “verde urbano” (viali, giardini, parchi urbani) poiché oltre agli obiettivi classici del verde urbano se ne pone altri più chiaramente legati alla mitigazione e all’adattamento alla crisi climatica e alla rimozione delle sostanze inquinanti, al miglioramento della connettività ecologica e alla riduzione della frammentazione degli ecosistemi. Come sempre l’Associazione Riqualificazione Verde Malafede Axa non mancherà di dare il suo contributo al raggiungimento di tali ambiziosi obbiettivi.

to top